Che i colori pastello tornino ogni primavera, lo sanno anche i bambini. Ed il 2010, come ci aspettavamo, non è riuscito ad esimersi dal ripetersi del rito che, puntualissimo, ha visto le principali sfilate europee affollate di macchioline eteree come acquerelli su tela. Le nuances delicate, quest’anno più che in prededenza, vertono decisamente sulla predominanza delle varianti più chiare e trasparenti del rosa. In particolare, l’attenzione degli stilisti ha celebrato il connubio sempre attuale tra eleganza e delicatezza. Un connubio che incontra la sua più esaltante manifestazione nella scelta cromatica del cipria.
Ma, attenzione.Non parliamo solo di chi, come Blugirl di Blumarine, della cipria e dello champagne ha reso la firma inconfondibile del proprio stile. Ad essere stregati dalla nude attitude si rivelano anche i look più carismatici di Valentino e degli idolatrati Dolce&Gabbana. Sognanti e persi nel tempo, gli abiti di organza rosea di Alberta Ferretti e ETRO cedono alla tentazione cipria del momento. Tessuti dalle sfumature diafanee che avvolgono impalbabilmente e scivolano leggeri come nuvole lungo i fianchi e la schiena, disegnando le linee dei corpi in un gioco raffinato di seduzione. Interessante l’abbinamento della gonna a balze di tulle e volà di D&G, sapientemente completata da una camicia in denim chiaro slavato, fermata alla vita da un’ alta cintura in cuoio color biscotto. Per gli accessori, è ancora Valentino che propone splendidi sandali dal tacco a spillo e dalle stringhe in pelle ricoperte da importanti evoluzioni di tulle, dalle dita fino alla caviglia. L’effetto finale si attesta a metà strada tra il bucolico ed il barocco, in un rimando continuo tra la semplicità del colore e l’iperbole della forma.
COMMENTA
INSERISCI E RISPONDI CON UN'OPINIONE