La gonna è da sempre sinonimo di estrema femminilità. Ma non tutti i modelli cadono a pennello sul nostro fisico. Ecco allora delle semplici dritte per evitare di incappare ancora in un acquisto sbagliato.
La gonna è un vero e proprio capo icona nella storia del costume femminile, eppure non stanca mai. Dritta, a pieghe, a balze, a tubino, a palloncino…e chi più ne ha, più ne metta! La sua estrema versatilità è la ragione della sua perenne presenza nei nostri guardaroba. Ma attenzione a non puntare su un taglio non adatto al proprio corpo: ciò che è estremamente delicato su una nostra amica potrebbe risultare inappropriato su di noi.
Una gonna per ogni corporatura
Se si ha una corporatura minuta e un’altezza ridotta, è bene puntare su gonne corte, cortissime, magari a balze. Non male il modello a tubino, l’importante è che arrivi al massimo sopra il ginocchio.
Al contrario, se si è un po’ abbondanti, puntate su modelli dritti e morbidi, magari a vita alta, stile Jacqueline Kennedy. La lunghezza dei capi, stavolta, deve essere estesa al di sotto del ginocchio. Se in estate si vuole azzardare con un modello più corto e sbarazzino, optate per una gonna a ruota con elastico in vita.
Ancora, la vostra conformazione fisica è “a mela”? La gonna adatta a voi è corta, ma non troppo, ed è leggermente svasata sul fondo. La vita, poi, è rinforzata da una fascia orizzontale.
Il discorso è ben diverso se allo specchio sembrate piccole sopra ed abbondanti sotto: con la classica silhouette “a pera” meglio puntare sul lungo e sul voluminoso. Il modello perfetto risulterà allora una morbida e fluida gonna a ruota o a pieghe, il cui tessuto leggero sia in grado di ammorbidire il contrasto tra la parte superiore ed inferiore della vostra immagine.
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